Giovane pastore giordano, Omar è restio ad accettare le imposizioni ferree della comunità rurale in cui vive. In fuga dalle tradizioni di un Islam che non comprende, comincerà un viaggio verso il cuore di un Medio Oriente denso di contraddizioni, alla ricerca di una libertà che parrebbe solo intravedersi nel miraggio di una terra lontana chiamata Europa. Dagli altipiani giordani fino alle assolate coste libiche, l’odissea di Omar al Nasser, già profugo in patria, si configura come una discesa negli abissi dell’incomprensione umana, al cui interno si agitano i pericoli del terrorismo più radicale.